In questi giorni, sono in distribuzione gli avvisi del saldo della TARI 2025.
Il pagamento va effettuato entro il 2 Dicembre 2025.
Alcuni cittadini hanno accolto tale richiesta con sorpresa, convinti di avere già pagato in Primavera tutto il dovuto.
Vediamo allora di togliere ogni dubbio.
Come specificato nella lettera di accompagnamento, gli avvisi spediti ad Aprile coprivano solo una parte dell’intera annualità 2025. Il pagamento – in una o due rate, a scelta del Cittadino – era dunque un acconto, pari al 75% della tassa.
Mancava il conguaglio, ovvero il restante 25%, che è esattamente ciò che va pagato ora.
Perchè non è stato possibile emettere un unico avviso già in Primavera, con il pagamento della intera tassa?
Il motivo va ricercato nella attuazione del Bonus Sociale TARI varato dallo Stato: una nuova misura – subordinata ai provvedimenti emessi da ARERA (Autorità di Regolazione per l’Energia Reti e Ambiente) – a tutela delle famiglie più bisognose.
ARERA tuttavia non ha emesso i necessari provvedimenti in tempo utile per poter fornire, già da Marzo, le consuete tre rate con scadenza Maggio, Luglio e Dicembre. Questo spiega perchè siano state inviate solo le prime due rate, precisando, già allora, che a Dicembre sarebbe seguita una terza rata.
A Luglio, ARERA ha pubblicato gli orientamenti definitivi, e così il Comune ha potuto distribuire la mancante rata, a saldo.
A partire dal 2026, il Bonus TARI verrà riconosciuto automaticamente alle utenze domestiche in possesso dei requisiti previsti dal DPCM n. 24 del 21/01/2025, che è il riferimento normativo che vi invitiamo a consultare.
Ci rendiamo conto che si tratti di meccanismi complessi. Ci auguriamo di averli spiegati con semplicità, e di aver aiutato a fare chiarezza.
Grazie in anticipo per l’attenzione.
L’Assessore al Bilancio
Dott. Alberto Pirola
Il Sindaco
Dott. Daniele Davide Barletta