Agli operatori che intendono avviare un esercizio di tatuatore e/o piercing
Si definisce tatuaggio la tecnica di colorazione permanente di parti del corpo ottenuta con l’introduzione o penetrazione intradermica di pigmenti mediante aghi ovvero mediante tecnica di scarificazione, finalizzata a formare disegni o figure indelebili e permanenti.
Si definisce piercing, la perforazione di una qualsiasi parte del corpo umano allo scopo di inserirvi oggetti decorativi di diversa forma o fattura.
Per lo svolgimento delle attività di tatuaggio e piercing è necessaria la frequenza di specifici corsi formativi, uno per operatori di tatuaggio e uno per operatori di piercing. I corsi formativi, disciplinati dalla d.g.r. 21 dicembre 2021 n. XI/5796 (allegato 1), sono di 1.500 ore complessive, di cui 1.000 di attività teorico pratiche da realizzarsi presso la sede dell’ente formativo accreditato e 500 di tirocinio.
Tali obblighi formativi non si applicano agli operatori che, alla data di entrata in vigore della legge regionale 13/2021 (28 luglio 2021) sono in possesso dell’attestato di competenza regionale afferente il profilo professionale del Quadro Regionale di Standard Professionali (QRSP) di operatore di tatuaggio e piercing, conseguito a seguito di corsi riconosciuti dalla Regione Lombardia e realizzati da enti accreditati alla formazione.
Sono altresì esentati coloro i quali hanno regolarmente frequentato e concluso un corso regionale riconosciuto dalla Regione Lombardia di operatore di tatuaggio e piercing realizzato da un ente accreditato alla formazione iniziato ma non concluso entro la data di entrata in vigore della legge regionale 13/2021, ovvero il 28 luglio 2021. Eventuali corsi di formazione avviati secondo la vecchia normativa oltre la data del 28 luglio 2021 non sono riconosciuti da Regione Lombardia e non sono ritenuti validi.
Gli operatori che esercitano l’attività di di tatuaggio e piercing hanno l’obbligo di frequentare corsi di aggiornamento con cadenza triennale.
La D.g.r. 21 dicembre 2021 – N. XI/5796 – Disposizioni attuative della legge regionale 23 luglio 2021, n. 13 “Disciplina delle attività di tatuaggio e piercing” – si compone dei seguenti allegati:
Per l’esercizio dell’attività si invita l’operatore a prendere visione dei predetti allegati.
Per aprire o modificare un esercizio di tatuatore e/o piercing occorre presentare, esclusivamente per via telematica al SUAP del Comune di Garbagnate Milanese, tramite la piattaforma IMPRESAINUNGIORNO, una Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA). La procedura si sviluppa attraverso la compilazione guidata di uno "schema" che andrà a formare, sulla base delle informazioni fornite, il modulo telematico SCIA (nuova attività, subingresso, trasferimento sede, variazioni).
Dal 1° agosto 2023, poichè presente nell'allegato I del D.d.s. 946/2023 (Regione Lombardia), per la presente attività non sarà più possibile comunicare la cessazione attività tramite il portale impresainungiorno. La pratica di cessazione dovrà essere compilata e trasmessa utilizzando esclusivamente il portale telematico del Registro Imprese. Per informazioni e istruzioni rivolgersi direttamente alla competente CCIAA.
Per l'apertura di un esercizio di tatuatore e/o piercing sono richiesti i seguenti requisiti:
La presentazione della SCIA consente di iniziare subito l'attività.
Al momento della presentazione della SCIA tramite il portale impresainungiorno, l'utente riceve una ricevuta che costituisce titolo abilitativo per l'avvio immediato dell'attività.
Il Comune effettua la verifica dei requisiti dichiarati nella SCIA nel termine di 60 giorni dalla data di presentazione, salvo eventuali termini di sospensione. Il Comune non rilascia alcun atto.
Per la presentazione delle pratiche sono dovuti i seguenti oneri:
Gli importi dovuti , le eventuali esenzioni e le modalità di versamento sono indicati nei tariffari sottoindicati.
Il portale www.impresainungiorno.gov.it è il CANALE UNICO per l’inoltro, al Comune di Garbagnate Milanese, delle pratiche relative a tutti i procedimenti delle attività produttive e commerciali (istanze, S.C.I.A., dichiarazioni, comunicazioni), compresa l’AUA.
Nel portale è possibile consultare l´elenco dei procedimenti di competenza del SUAP e, dunque compilare, firmare e inviare una pratica per l´avvio o l´esercizio di un´attività nel territorio del Comune
In attuazione del DPR 160/2010 gli sportelli Suap ricevono solamente pratiche in modalità telematica.
il servizio è disponibile presso l'ufficio Suap