Cos'è
Una produzione Atto Cronico
Liberamente tratto da Cosmetica del Nemico di Amélie Nothomb
Drammaturgia e regia Andrea Finizio
Con Elena Bellanova, Manuel Lantignotti, Alessandro Torre
Contributo vocale Monica Faggiani
Assistente alla regia Manuel Ascone
Luci Filippo Passarini
Musiche Pianeti Sintetici
Scenografia Andrea Finizio
“Questa è la parte più affascinante della colpa.
Non serve aver agito. Basta averci pensato.”
La compagnia Atto Cronico presenta DESTINOCOSMETICO, uno spettacolo teatrale che porta in scena il lato meno conosciuto e più autentico del Disturbo Ossessivo Compulsivo (DOC).
Non un semplice racconto di manie per l’ordine o fissazioni sulle simmetrie, ma un viaggio onirico e destabilizzante dentro le sensazioni più profonde di chi convive con questo disturbo.
Attraverso una messinscena simbolica lo spettacolo trascina il pubblico in un’esperienza sospesa tra sogno e ricordo, tra comicità pungente e dramma riflessivo. L’uso dell’ironia diventa strumento per avvicinare il pubblico a una realtà complessa e poco rappresentata, smontando pregiudizi e facili generalizzazioni.
Il ritmo della rappresentazione è serrato, scandito da battute taglienti, coreografie astratte e silenzi densi, che amplificano il senso di smarrimento e di tensione. Luci e suono sono parte integrante del racconto, creando un ambiente surreale che riflette il vortice della mente ossessiva.
La regia rigorosa e incisiva esplora il confine tra realtà e immaginazione, paura e rassicurazione, razionalità e ossessione. DESTINOCOSMETICO si configura come una partita psicologica tra vittima e carnefice, tra passato e presente, tra razionalità e follia, in cui il pubblico si trova coinvolto in un vortice, sospeso tra giudizio e empatia, spettatore di una caduta ma anche di una possibile redenzione.
Andato in scena per la prima volta il 25 Giugno 2025, lo spettacolo vuole aprire un dibattito, instillare un’urgenza, scuotere gli spettatori, per lasciarci con nuove domande e alcune risposte.