La Carta di Identità Elettronica (CIE) è il documento d’identità dei cittadini italiani emesso dal Ministero dell’Interno che consente di comprovare in maniera certa l'identità del titolare.
A tutti i cittadini presenti sul territorio Italiano.
I cittadini non risiedenti nel Comune di Garbagnate Milanese, che siano impossibilitati a recarsi nel proprio Comune di residenza, possono richiedere la Cie facendo richiesta all'anagrafe, previo "nulla osta" da parte del Comune di residenza.
Per il rilascio del documento è necessaria la presenza fisica del richiedente, anche se minore di età.
Non è possibile rilasciare il documento per delega.
Nel 2015 con il Decreto Legge n. 78, è stata introdotta la Carta d’Identità Elettronica (Cie), che progressivamente ha sostituito l’emissione della Carta d’identità cartacea in tutti i Comuni Italiani.
La Cie è un documento diverso, che a differenza della vecchia carta d’identità cartacea, presenta caratteristiche di sicurezza, affidabilità e offre garanzie contro la contraffazione e la clonazione.
All’interno della Cie è incorporato un microprocessore per la memorizzazione delle informazioni necessarie per la verifica dell’identità del titolare, inclusi gli elementi biometrici primari (fotografia) e secondari (impronte digitali). La raccolta di quest’ultime è obbligatoria come previsto dall’art.3, c. 2 del r.d. n.n. 773/1931, come modificato dall’art. 40, c.2, lett a) del d.L. n. 1/2012.
In caso di rifiuto da parte del cittadino a rilevare le impronte digitali, il documento non potrà essere rilasciato.
La Cie, oltre che a consentire l’identificazione del titolare, è utilizzata anche come strumento di Identità Digitale per l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione attraverso l’attivazione della stessa tramite i codici Pin e Puk sul portale “CieId“.
Il cittadino può richiedere la nuova carta d’identità sei mesi prima della data di scadenza della stessa, se è deteriorata oppure qualora necessiti dell’identità digitale. Se il cittadino è in possesso di una carta d’identità cartacea, il rinnovo può essere richiesto anche prima di tale periodo.
Accanto a queste ipotesi si aggiungono il furto, lo smarrimento, le variazioni anagrafiche che determinano un cambiamento delle generalità (es. cambio del nome o del cognome), oppure l’acquisto della cittadinanza Italiana per cui il titolare può richiedere il documento valido per l’espatrio.
La Carta d'identità Elettronica viene emessa su appuntamento.
E' possibile prenotarsi attraverso le seguenti modalità:
Occorre presentarsi allo sportello anagrafe muniti di documento di identità o denuncia (in caso di smarrimento o furto) e una fototessera recente ( effettuata da non oltre 6 mesi).
I cittadini stranieri extracomunitari dovranno esibire anche il permesso di regolare soggiorno in corso di validità.
Per l'emissione della Cie a cittadini minorenni è richiesta la presenza del minore e di entrambi i genitori (in caso contrario, la carta d'identità non sarà valida per l'espatrio).
Al momento dell'emissione verrà rilasciato un documento cartaceo provvisorio.
Sarà possibile ritirare la Cie 7 giorni dall'emissione della stessa, dal richiedente o da un suo delegato maggiorenne.
La validità della Cie varia a seconda dell'età del titolare:
da 0 a 3 anni, la durata è di 3 anni
da 4 a 17 anni , la durata è di 5 anni
dalla maggiore età, la durata è di 10 anni
La data di scadenza corrisponderà all'ultimo compleanno utile, anteriore al termine dei 10 anni di validità del documento, decorrenti alla data di emissione, al fine di rispettare quanto disposto dall'art, 4 del Regolamento U.E. 2019/1157.
Il costo della Carta D'identità Elettronica è di € 22,50.
E' possibile effettuare il pagamento sia con contanti che con carta direttamente allo sportello al momento dell'emissione.
Casi per i quali è possibile procedere al rilascio della Carta d'identità Cartacea:
Il Ministero dell'Interno, in considerazione dei possibili disagi dovuti all'emissione differita del documento, con la circolare n. 4/2017, ha individuato alcune situazioni per le quali si ritiene ancora consentita l'emissione della carta in formato cartaceo.
Deve trattarsi di una situazione reale e documentata urgenza:
La legge del 1 Aprile 1999, n. 91 (Disposizioni in materia di prelievi e di trapianti di organi e tessuti) prevede che ogni cittadino può liberamente dichiarare la volontà di donare organi e tessuti del proprio corpo dopo la morte.
L'art. 3 del Regio Decreto 18 Giugno 1931, n . 773, dispone che la carta d'identità elettronica può altresì contenere l'indicazione del consenso ovvero del diniego della persona alla donazione degli organi e tessuti , in sede di rinnovo.
La dichiarazione espressa dall'interessato, verrà registrata direttamente al Centro Trapianti Nazionale.
Cosa fare in caso di smarrimento del codici Pin e Puk
E' necessario rivolgersi allo sportello anagrafe con il documento d'identità.
N.B. i codici pin e puk possono essere rilasciati solo all'intestatario del documento.