A tutti coloro, cittadini italiani, che ritengono di avere diritto a modificare il proprio cognome e/o nome.
Ai sensi del D.P.R. 396/2000, qualsiasi cittadino italiano che intenda modificare il proprio nome e/o cognome deve essere autorizzato dal Prefetto.
La Prefettura competente a ricevere la domanda è quella della provincia del luogo di residenza o, in alternativa, del luogo nella cui circoscrizione è situato l’ufficio di stato civile dove è stato registrato l’atto di nascita del richiedente.
Le istanze di cambio nome e/o cognome devono rivestire carattere eccezionale e sono accolte in presenza di situazioni oggettivamente rilevanti, supportate da adeguata documentazione e da significative motivazioni.
L’istanza può essere presentata solo da cittadini italiani.
In nessun caso può essere richiesta l’attribuzione di cognomi di importanza storica o comunque tali da indurre in errore circa l’appartenenza del richiedente a famiglie illustri o particolarmente note nel luogo in cui si trova registrato l’atto di nascita del richiedente o nel luogo di sua residenza.
Svolta l’istruttoria di rito, in caso di valutazione favorevole dell’istanza, il richiedente è autorizzato dal Prefetto a far affiggere all’Albo Pretorio dei Comuni di nascita e di attuale residenza un avviso contenente il sunto della domanda. Trascorsi trenta giorni consecutivi dalla data di affissione, il richiedente dovrà trasmettere alla Prefettura copia dell’avviso con la relazione di avvenuta pubblicazione a cura dell’Ufficiale comunale.
Chiunque ritenga di avere interesse può presentare un’opposizione al Prefetto non oltre il termine di trenta giorni dalla data dell’ultima affissione o notificazione.
Il Prefetto, accertata la regolarità delle affissioni e vagliate le eventuali opposizioni, provvederà ad adottare il decreto definitivo di cambio del nome e/o del cognome, da presentare successivamente al Comune per gli adempimenti di conseguenza.
Il provvedimento definitivo, se favorevole, andrà trascritto e annotato, a cura dell’interessato, nel registro di stato civile.
Rivolgersi alla Prefettura della provincia del luogo di residenza o, in alternativa, del luogo nella cui circoscrizione è situato l'ufficio di stato civile dove è stato registrato l'atto di nascita del richiedente.
Istanza alla Prefettura di competenza
Un decreto che dovrà essere pubblicato nel Comune di nascita e nel Comune di residenza
Non vi sono scadenze per i cittadini ai fini della presentazione della domanda alla Prefettura
Oppure, puoi prenotare un appuntamento e presentarti presso gli uffici.